Tag: griglia stagione 2018-2019

Ma voi…come stai?

GIOVEDÌ 13 DICEMBRE 2018 ORE 21

 

ANNA MARIA BARBERA

in

Ma voi… come stai?

 

di e con
Anna Maria Barbera
e con
Leo Ravera Jazz Trio
produzione
Tutto Acceso Spettacoli

 

“La vita è l’arte dell’incontro” dice il poeta de Moraes. Come interprete del mio tempo, aggiunge l’autrice, sento il dovere di restituire valore all’incontro umano laddove l’era digitale vorrebbe ridurlo a virtuale, spacciandone il surrogato per nutriente con voragini di solitudine bulimica.
Così Anna Maria Barbera, la Sconsolata di Zelig, si rivolge all’amato pubblico, fedele complice la musica e la sua sensuale forza evocativa, cercando con intimo rigore ma non senza l’ironia profonda che la contraddistingue, quel sentimento della Vita, quel famoso “gusto pieno” che la pubblicità promette amaro, quando invece lo si vorrebbe dolce. Una riflessione sulla solitudine come conseguenza di un’epoca in cui la tecnologia è protagonista assoluta. Emozioni, sentimenti, riflessioni, dubbi, paure, gridate o sussurrate ma in cui potersi riconoscere, alle prese con un’esistenza che ci portiamo tutti dentro e addosso, spesso soli e frastornati, lasciando inascoltata la nostalgia di sentirsi Vivi, tutti compresi nella nostra disorientata umanità.

Gran Galà di Operette

MERCOLEDÌ 5 DICEMBRE 2018 ORE 21

 

COMPAGNIA DEL TEATRO AL MASSIMO
DI PALERMO

in

Gran Galà di Operette

 

con
Umberto Scida
e con
Cast e corpo di ballo del Teatro al Massimo di Palermo
coreografie
Stefania Cotroneo
regia
Umberto Scida

 

Un viaggio tra le melodie più famose e le scene comiche più divertenti del mondo dell’operetta in una carrellata di duetti ed arie celebri, legati da divertenti dialoghi ed esilaranti scenette per un tuffo nella Belle Époque, magica epoca in cui le storie si dipanano, fra avventure amorose, tradimenti, equivoci e splendidi costumi.
Umberto Scida ed i cantanti e attori della Compagnia si avvicendano sul palco per esibirsi nei vari numeri musicali, vestendo i panni di personaggi rimasti nella memoria del grande pubblico appassionato di operetta, ma che riescono a strizzare l’occhio anche a chi è poco avvezzo a questa forma di spettacolo, tanto sono avvincenti gli argomenti e coinvolgenti le melodie del programma. Il tutto impreziosito dalla presenza del corpo di ballo, che crea una cornice fresca e briosa, mentre lo spettatore, quadro dopo quadro, si cala in una parentesi di assoluta spensieratezza.

Beethoven non è un cane

GIOVEDÌ 29 NOVEMBRE 2018 ORE 21

 

PAOLO MIGONE

in

Beethoven non è un cane

 

di e con
Paolo Migone
produzione
Charlotte Spettacoli
regia
Daniele Sala

 

Viaggio delirante, allegro ma non troppo, nel mondo dei grandi padri della musica classica.
Stasera a teatro c’è uno spettacolo che non si può perdere. Dietro il polveroso sipario c’è un deejay, sì, un deejay ma di musica classica. In scena un pazzo con cuffia alle orecchie e l’occhio spiritato che armeggia con dei vecchi vinili, un pazzo incredulo davanti ad adolescenti che identificano Beethoven in un grosso e simpatico cane San Bernardo e che si è stufato di sentire in giro: “Bella quella musica, è della pubblicità della Audi!” (…è Mozart!).
Musica Colta, Musica Sepolta.
Paolo Migone, il folle con le cuffie, torna a teatro con la pala e le maniche rimboccate per tentare di riesumare una musica classica ancora straordinariamente viva. Parlerà di Lei, della sua forza, della sua dolcezza: vi farà ridere con aneddoti sulle famiglie di questi immensi Geni musicali e parlerà anche di loro, di questi grandi compositori, dei loro amori, delle loro passioni e dei loro drammi, del rapporto complicato che avevano col potere, con l’annoiata committenza della Chiesa e della Nobiltà… Perché in qualche modo dovevano pur campare… E forse potrebbe anche succedere un piccolo miracolo: potrebbe succedere che un ragazzino, il giorno dopo lo spettacolo, chiuso nella sua cameretta per non essere visto, digiti su Youtube: B A C H – cerca.

Le Bal

GIOVEDÌ 22 NOVEMBRE 2018 ORE 21

 

Le Bal – L’Italia balla dal 1940 al 2001

 

di
J.C. Penchenat
con
Giancarlo Fares, Sara Valerio, Alessandra Allegrini, Riccardo Averaimo, Alberta Cipriani, Manuel D’Amario, Vittoria Galli, Alessandro Greco, Alice Iacono, Francesco Mastroianni, Davide Mattei, Matteo Milani, Pierfrancesco Perrucci, Maya Quattrini, Patrizia Scilla, Viviana Simone
coreografie
Ilaria Amaldi
scenografia
Marco Lauria
costumi
Francesca Grossi
light designer
Luca Barbati
sound designer
Giovanni Grasso
produzione
OTI – Officine del Teatro Italiano/TIEFFE TEATRO MILANO
regia
Giancarlo Fares

 

Ballando dall’alba al tramonto, dalla pace alla guerra, dal riso al pianto, dall’amore al dolore. In balera, in discoteca, al mare e per strada, di giorno, di notte, da soli o in coppia.
Sessant’anni della storia d’Italia, a volte fantastica a volte tragica, si rincorrono sul palcoscenico affidati a sedici inarrestabili attori/danzatori e alla straordinaria forza comunicativa della musica, delle azioni, dei gesti e dei suoni. Un’esplosione di energia, colori e poesia fra continui cambi di costume e di atmosfera, sulle note delle canzoni che appartengono alla nostra memoria – da Claudio Villa a Domenico Modugno, Adriano Celentano, Gino Paoli, Gianni Morandi, Mina, Rita Pavone, Enrico Ruggeri, i Rolling Stones e i Pink Floyd, Franco Battiato e Gloria Gaynor – o a passo di marcia mentre risuonano gli inni che hanno scandito la Storia.
Nato dalla mente di Jean-Claude Penchenat, interprete anche del film Ballando Ballando di Ettore Scola, Le Bal è un racconto senza parole originalissimo ed esuberante che sboccia davanti a noi conquistandoci passo dopo passo.